"Viaggiavo
sopra un autobus ATM con il mio cucciolo di labrador quando mi è sorto il
dubbio: i cani dovrebbero pagare il biglietto dei mezzi pubblici?
Ebbene, –
interviene Samuele Piscina, capogruppo del Carroccio in Zona 2 - cercando
sul sito internet di ATM S.p.a. mi sono imbattuto in un assurdo documento denominato
NORME DI COMPORTAMENTO PER I PASSEGGERI DEI MEZZI DI PUBBLICO TRASPORTO".
"Tali norme regolano
anche l’accesso degli animali domestici sui mezzi pubblici e stabiliscono che i
padroni che trasportano cani, gatti in gabbia e uccellini in gabbia, sono
tenuti ad acquistare il biglietto del valore di 1,50€ anche per il piccolo
amico.
ATM inoltre
specifica che per i cani non è possibile l’accesso alle vetture dalle ore 7.30
alle ore 9.30 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30 e che su ogni vettura è ammesso il trasporto di
un solo esemplare".
"Una
normativa come questa risulta assurda e incomprensibile e non viene certo
rispettata nemmeno dai pochi controllori ATM che hanno già il loro bel da fare
per multare i numerosi bipedi evasori".
"Ormai a
Milano i cuccioli sono ammessi in quasi tutti i negozi e i pubblici uffici.
Solo ATM
persiste in una politica restrittiva nei confronti degli animali domestici,
volta a meri scopi di lucro.
E siccome
ATM e la Giunta pensano solo al profitto, oltre a fare pagare 1,50€ a viaggio
anche per i piccoli amici, non mi stupirei se prossimamente fosse previsto un
abbonamento dedicato agli animali domestici!"
"La Lega Nord
chiede ad ATM, all’assessore Maran e all’Assessore Bisconti di modificare le
norme per il trasporto degli animali sui mezzi pubblici, attraverso una mozione
presentata in Consiglio di Zona 2.
Il documento
chiede che gli animali domestici possano accedere gratuitamente ai mezzi
pubblici e che vengano rimosse le assurde limitazioni di orario e di accesso sui
veicoli".
"Gli animali
domestici – conclude Piscina - sono
parte integrante degli affetti e, come tali, devono essere trattati e accolti.
Abolire
norme e costi inutili, visti gli aumenti spropositati dei prezzi dei biglietti
e degli abbonamenti da parte della Giunta Pisapia, non farà altro che aumentare
il numero di utenti e diminuire le complicanze".
"Ci auguriamo
che la mozione venga condivisa da tutte le forze politiche e che ATM e Comune
di Milano adottino una politica liberalista
nei confronti di padroni e cuccioli.
Chiediamo infine al Garante
per la tutela degli animali di farsi portavoce dell’istanza che
coinvolgerebbe migliaia di milanesi".
Per visionare la mozione presentata in Consiglio di Zona 2 e il documento sulle norme di ATM, clicca qui.
Per visionare la mozione presentata in Consiglio di Zona 2 e il documento sulle norme di ATM, clicca qui.