
“è la terza
assemblea in 3 anni che convochiamo con la presenza della Vicesindaco e ancora
una volta i cittadini non sono riusciti a ottenere risposte certe e sono
tornati a casa infuriati!” , interviene Samuele Piscina, Presidente del
Municipio 2 di Milano. “I residenti ribadiscono sempre le stesse
problematiche da 3 anni, ma il Comune continua a sostenere che vada tutto alla
grande e quindi non muove un dito per risolverle. Una visione ideologica che fa
unicamente male a chi abita nel quartiere”.
“è evidente che il Municipio 2 in
particolar modo pecchi di attenzioni da parte del Comune. L’ultimo sgombero dei
centri sociali, che proliferano tra le palazzine occupate di via Breda,
Esterle, Iglesias, Edolo e Watteau, risale al 2016. Le richieste dei cittadini
sulle ordinanze o il coprifuoco contro la vendita di alcolici nei minimarket
multietnici h24 sono state sviate con un non raro politichese ideologico. Del
trasferimento del Comando della Polizia Locale di zona in via Padova, questione
trattata dal sottoscritto direttamente anche con il Sindaco Sala, non vi è
traccia nonostante la richiesta del Municipio risalga a inizio 2017. Sono tutte
richieste dei cittadini, più volte evidenziate dal parlamentino di viale Zara a
Palazzo Marino, senza mai ottenere un riscontro”.
“Quello che chiediamo alla Vicesindaco sono risposte
concrete. Gli unici fatti che si notano nel quartiere sono le cancellate che il
Municipio ha fatto installare, sotto le feroci critiche della sinistra, nei
giardinetti di via Mosso, via dei Transiti, via Giulietti e via Grado. Proprio
tali cancellate, che ieri sera la Scavuzzo ha definito fallimentari in quanto
creano una chiusura invece che un’apertura, sono quelle che permettono ai
cittadini di riposare durante le ore notturne, nonostante l’inerzia della
Sinistra a Palazzo Marino”.
“Il Municipio e i cittadini chiedono fatti e non più parole
al vento senza alcun tipo di soluzione efficace - conclude il Presidente
Leghista - L’attenzione per le periferie non può continuare a essere
unicamente uno slogan elettorale del Sindaco”.