“È dallo scorso lockdown che con l’Assessore municipale Lepore chiediamo al Comune di Milano di fornirci i nominativi delle famiglie in difficoltà del Municipio 2 per consegnare 30.000 € di aiuti sotto forma di tessere prepagate”, denuncia Samuele Piscina, Presidente del Municipio 2 di Milano. “Purtroppo l’assessorato alle Politiche Sociali continua a tergiversare e non ci ha ancora fornito quanto richiesto”.
“Durante il periodo del lockdown avevamo ideato questa
iniziativa per aiutare le persone in difficoltà residenti nel nostro
territorio. Dopo i primi stop ordinati dal Comune giustificati dall’esplicita
volontà di centralizzare le iniziative sociali in quel periodo complicato, ogni
Municipio, ribellandosi indistintamente rispetto al colore politico, ha deciso
poi di adottare comunque alcune misure in sostegno alla povertà. Il Municipio
2, tra le altre iniziative intraprese, ha scelto anche quella più diretta,
aiutando i cittadini a fare la spesa fornendo piccoli contributi comunque
sempre utili. Chiaramente, non è concesso consegnare le tessere in modo indiscriminato,
ma è necessaria una graduatoria e requisiti specifici. Per questo abbiamo
chiesto al Comune i nominativi della lista di Milano Aiuta, senza però ricevere
riscontro a mesi di distanza e nonostante i numerosi solleciti”.
“Il mio timore è che questa graduatoria non ci venga
trasmessa poiché il Municipio 2 è a guida centrodestra. Infatti, purtroppo non
riesco a comprendere come alcuni municipi guidati dalla sinistra, in passato,
abbiano ricevuto i nominativi dalle Politiche sociali, mentre il Municipio 2
venga totalmente ignorato in modo discriminatorio”.
“Chiedo al Sindaco Sala e all’Assessore Rabaiotti di
lasciare a casa gli schieramenti di partito e di permetterci di aiutare chi sta
soffrendo una crisi economica senza fine”, conclude il Presidente leghista.
“Le persone continuano a vivere in situazioni di difficoltà economica, non
riescono a fronteggiare le spese quotidiane e nuovi periodi difficili sono
all’orizzonte, mentre il Comune si contraddistingue ancora una volta per la sua
totale inerzia. Non si gioca con la vita delle persone, Sindaco Sala se ci sei
batti un colpo!”