"Le immagini del sovraffollamento sulla linea ATM 91 in viale Stelvio, pubblicate stamane sul sito internet del quotidiano Mi-Tomorrow, evidenziano ancora una volta come il Sindaco Sala non stia facendo nulla per evitare la diffusione del virus a Milano”, denuncia Samuele Piscina, Presidente del Municipio 2 e Responsabile Enti locali cittadino della Lega.
“Ricordiamo
tutti la polemica del Sindaco contro la Regione, mentre sosteneva la necessità
di riaprire le scuole superiori plaudendo alla sentenza del TAR. Non possiamo
dimenticare neanche le parole dell’Assessore Granelli che il 14 gennaio scorso
dichiarava che Milano era pronta per garantire i trasporti pubblici in
sicurezza. Le foto dell’autobus stracolmo ben oltre il 50% della capienza, come
sarebbe stabilito dalla norma, dimostrano ancora una volta come la Giunta
milanese sia in grado solo di fare chiacchiere a mezzo stampa, ma di non essere
capace di muovere un dito per la sicurezza sanitaria dei cittadini. Come sarà
possibile riaprire le scuole se il Comune continuerà a non fare la sua parte?”.
“Chi
controlla gli accessi, in special modo sui mezzi di superficie? Il conducente
ATM a rischio linciaggio? I controllori che fanno già fatica a verificare il
pagamento del biglietto ordinario? La Polizia Municipale? Eventuali altri
addetti incaricati dal Comune? La risposta, ahimè, è una soltanto: nessuno,
poiché il Comune non ha previsto i controlli”, conclude Piscina. "L’inadeguato Sindaco Sala, invece di rimanere comodo sulla sua poltrona Frau a
scrivere libri in questo periodo di pandemia, dovrebbe darsi una svegliata e
attivare una modalità di controllo per impedire che i mezzi di ATM siano sempre
pieni al 150%, come accaduto fino a oggi, e occuparsi della città e dei
milanesi”.